Sabrina Severi e Sergio Bezzanti, nel 2009 a Modena, hanno organizzato la 1a edizione della Run 5.30. La 5.30 è un’idea semplice, un format tutto italiano che è piaciuto subito e che con il passare degli anni riscuote sempre più successo.Giusto per dare qualche numero: la prima 5.30 di Modena, nel 2009, è partita con 578 partecipanti. Nel 2016 il progetto ha coinvolto più di 35.000 partecipanti in Italia, Regno Unito e Stati Uniti.
Cinque km e 30 non competitivi da correre alle 5.30 del mattino di un giorno lavorativo nel cuore della propria città, quando ancora dorme e le luci dell’alba piano piano iniziano a (ri)svegliare il mondo. Cinque km all’alba per promuovere un sano stile di vita attraverso il movimento, il cibo, la cultura, l’arte e l’esperienza, nel contesto in cui la gente vive e lavora, con un evento sostenibile a impatto zero, cin un ristoro finale abase di frutta di stagione, solitamente delle buonissime ciliege.
La mia prima 5.30 l’ho corsa a Modena nel 2012. Partenza da Milano all’1 di notte, con i Podisti da Marte, un viaggio in pullman dove non riuscivamo a prendere sonno se non quando eravamo quasi arrivati. Un’edizione per me memorabile, proprio perché la mia prima e in trasferta. Un’atmosfera, quella dell’alba, che non conosco perché solitamente corro a metà mattina. Un’esperienza indimenticabile, da fare almeno una volta. Poi non smetti più.
E’ ancora buio quando ci si ritrova per la 5.30. Solitamente intorno alle 4.30-5 La corsa è organizzata sempre a partire dal mese di maggio, quando il freddo è passato e il caldone ancora non è arrivato a tediarci. Il ritrovo, per Milano, è davanti a Pac, il Padiglione di arte contemporanea, di fianco ai Giardini Pubblici di Porta Venezia e piano piano la gente inizia ad arrivare, a piedi, in bici, in auto.
Sono tanti i motivi per i quali vale la pena svegliarsi alle 4 del mattino e andare correre. Innanzitutto per promuovere l’attività fisica quotidiana, per respirare l’aria pulita e sentire il profumo dei fiori primaverili. Poi vuoi mettere scoprire la città in un’atmosfera unica, correre senza traffico, senza rubare tempo alla famiglia? Iniziare la giornata con un po’ di movimento, dare una sferzata di energia, di adrenalina, di positività che ti porterai dietro e dentro tutto il giorno mentre sarai seduto davanti al computer.
Altro motivo non secondario è che non dovrai rinunciare alla gita del week end al mare, in montagna o in campagna. Avrai attivato una scintilla di benessere attraverso un gesto semplice che probabilmente ti farà scattare la voglia di farlo ancora. Avrai dimostrato a te stesso che è possibile, alzandosi un po’ prima, dedicarti del tempo. E sopratutto avrai scoperto e posseduto la tua città come mai prima!
Insomma, i motivi sono davvero tantissimi e tutti positivi. E basta davvero poco per essere felici.
Lo sforzo è minimo e subito ripagato quando all’orizzonte, tra le case, vedi spuntare le prime luci dell’alba, e intorno a te la notte lascia spazio alla luce, al sole, a un nuovo giorno.
La Run 5.30 non è un gara competitiva, è un vero progetto culturale che collabora con Istituzioni, Scuola, Fondazioni, è uno stile di vita alla portata di tutti, nato dall’esperienza di due professionisti del settore e totalmente Made in Italy. Non è una Fun Run, ne un evento di massa ne un evento importato dall’estero e sopratutto non è una manifestazione competitiva.
Quest’anno ad aprire le danze sarà la città di Verona, ma sono tantissime le date in programma per questa primavera/estate 2017 in Italia. Tutte le date hanno già aperto le iscrizioni.
Ecco iI calendario completo:
FERRARA venerdì 16 giugno 2017
MANTOVA venerdì 23 giugno 2017
REGGIO EMILIA venerdì 30 giugno 2017
RIVA DE GARDA venerdì 7 luglio 2017
VENEZIA venerdì 14 luglio 2017
VIRTUAL ALL OVER THE WORD venerdì 21 luglio 2017
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