Di domenica belle, di una corsa non competitiva in favore della Lotta contro la violenza sulle Donne, di una manifestazione che ha registrato 1500 partecipanti alla sua seconda edizione, di tantissimi uomini presenti e pronti a correre a difesa di tutte le donne vittime di abusi e di violenza di genere.
Di tantissimi sorrisi, di lotta, di sport, di sana competizione, di riscaldamento di gruppo sotto un cielo azzurro e un sole caldo. Di motocicliste che sembrano cattive ma hanno un cuore d’oro, di due grandi donne, Beatrice e Simona, che ci hanno creduto fortemente, di una maglia da indossare con orgoglio.
Di un punto di partenza, l’Arena, carico di fascino, di un percorso nel Parco Sempione diverso dal solito, di una partecipazione viva, sentita, allegra. Di uno sport, la corsa, che continua a voler unire le persone, che aiuta ad affrontare, a distrarsi dai problemi, che crea amicizie, legami, connessioni, beneficenza. Un risultato sopra le aspettative in favore di Doppia Difesa Onlus.
Di un ristoro sano, di un attestato di partecipazione, di spille, di raccolta fondi, di premi, di una rosa rossa per ognuna di noi. Una medaglia significativa. Perchè le donne non si picchiano neanche con un fiore.
Questo, in poche parole, la Run for Life di domenica. Di giornate piene di phatos, significato, forza, energia. Di emozioni, sentimenti, coraggio e paura, forza e volontà. Di domeniche dove le foto parlano più di qualsiasi parola.
#RunforLife #TogetherisBetter
credit photo Antonio Capasso e Sergio Tempera