Metti che un giorno ricevi un invito esclusivo, hai una mattinata libera e l’occasione di stringere la mano a un vero supereroe, un campione, un Oro olimpico, e a una ex atleta di nuoto sincronizzato ora attrice. Metti che l’invito è in pieno centro, in una delle palestre più esclusive di Milano. L’appuntamento è riservato a una quarantina tra fit e food blogger e giornalisti, personalmente ancora non ne faccio parte e quindi sono un’imbucata ma invitata, con tanto di cartellino nominativo. L’evento è organizzato da Sveltesse BeActive, il supereroe d’eccezione è Il signore degli anelli Jury Chechi e l’attrice Matilde Gioli. La location è la bellissima palestra Virgin Active di corso Vittorio Emanuele.
Dopo l’accoglienza e la registrazione – dove ci consegnano le maglie personalizzate appositamente per il #BEActiveDay e tutto il kit che ci servirà nella mattinata di allenamento, ci presentano i personal trainer che saranno affiancati dai due ospiti d’onore, e che oggi si occuperanno di tutti noi, persone ignare di quel che ci aspetta. Veniamo suddivisi in due gruppi da 20 persone e io, ragazza fortunata, farò la mia prima sessione con un mito della ginnastica. Jury ci conduce nella sala destinata a The Grid, un circuito di dodici postazioni differenti da fare a corpo libero, dove ogni esercizio ha un tempo limite di 45 secondi per essere eseguito, e poi passare a quello dopo senza interruzione. La morte definitiva.
Squat, pesi, corda, affondi, anelli, trx, spostamenti laterali, vogatore. Tutto da fare velocissimo e per ben due volte. L’entusiasmo è palpabile, nonostante il nostro silenzio sia totale e gli esercizi piuttosto faticosi, ma ci divertiamo tutti un sacco. Non c’è possibilità di riposo neanche per fare una foto, e i personal trainer ci controllano a vista! In tutto questo, già che non era abbastanza, Jury Chechi ci propone di provare, con il suo aiuto e quello delle sue possentissime braccia (cosa che neanche con due mani riesco a prendere il suo immenso bicipite) di provare, uno alla volta, a fare la verticale. Esperienza assolutamente da provare almeno una volta.
Pensavo di aver dato tutto, ma ecco che invece è il momento di cambiare sala e spostarci in quella che sarà una sessione di Cardio Tone. Quella cosa lì che si fa tutti insieme in maniera coordinata utilizzando lo step. Aiuto. No dico, uno fra i corsi al mondo che odio di più. Ma non perché non mi piace, ma proprio sono totalmente negata.
Comunque sia, mi impegno più che posso e, attenzione, riesco anche a fare tutto il corso quasi senza sbagliare. L’energia dell’istruttore è contagiosa, Matilde è super brava e io che sono posizionata poco dietro di lei, seguo i suoi movimenti come fossi un’ombra. No, beh, ma pure qua la morte proprio. Quarantacinque minuti di salti, lanci, burpees, squat squat squat..ma sti squat, mannaggia a loro, ma chi diavolo li ha inventati?!
Fortuna che l’orologio segna che è finita, e noi con lui, definitivamente. Finiti sfiniti sfatti, ma felici. E tutta la fatica vien spazzata via per la foto di rito, dove abbiamo ancora la forza di saltare e sorridere! Perché sì, siamo onesti.. fare fatica divertendosi alla fine rende euforici e adrenalini, sopratutto avendo la consapevolezza della doccia rigenerante che ci aspetta.
Una volta sistemate e imbellettate, siamo inviati a salire in terrazza dove ci aspetta un buffet sfiziosissimo, sia per gli occhi che per la gola. Ogni leccornia ha come ingrediente principale lo yogurt alla greca di Sveltesse BeActive, utilizzato sia come base salata per tartine con salmone e paninetti e torte salate, sia come ingrediente dolce per mousse e torte. Ottime idee da copiare, e facile da preparare. E dopo due ore di allenamento dove come minimo abbiamo perso due chili, cosa c’è di meglio di un buffet sano e appetitoso in egual misura?