Più di 600 iscritti tra donne, uomini e bambini per l’ultima tappa del WIRun Italy tour Milano iniziato a novembre in diverse città italiane e organizzato da Women in Run per dire tutte insieme NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE E ALLA VIOLENZA DI GENERE.
Un giro di 10 km cronometrati all’interno del meraviglioso parco di Monza, una 5 km alla portata di tutti e una family run di 3 km per partecipare con i proprio figli, correndo o camminando con loro.
Riscaldamento con Eli Granetto che dal palco ci ha fatto saltare, ballare e divertire a suon di esercizi riscaldanti e musica. La corsa è partita puntuale alle 10, con la Presidente Jennifer Isella e il coach delle Women in Run Roberto Nava in testa al lungo fiume di maglie nere, con il logo delle Wir stampato in rosa fluo, che hanno condotto tutte le partecipanti al km zero per la partenza.
Antonio Rossi, ex canoista, campione olimpico e mondiale nel kayak e ora Assessore Sport e Politiche per i giovani, ha scandito il countdown alla partenza.
Pronta ma non prontissima per correre la 10km, perché da qualche parte devo pur ritrovare grinta e voglia, e la Wirun era la gara perfetta, piena di amiche e di energia, parto come a solito a bomba. Corsa un po’ faticosa e affaticata, con leggeri saliscendi, fortunatamente il tempo ha tenuto fino alla fine della mia, pessima, prestazione. Che poi potessi dar la colpa al tempo ma per fortuna incontro Igor e la Nuti e mi faccio trascinare un po’, ma il fiato è corto, il cuore va veloce e gli ultimi due km proprio ansimo. Ma tant’è, almeno sono uscita a correre, ho superato il traguardo e per oggi sono soddisfatta.
Percorso tutto all’interno del meraviglioso parco, che perde un po’ della sua bellezza con questi colori e questa uggiosità, freddo sopportabile e arrivo tra applausi, fotografi, musica e speaker che ti chiama per nome, insomma son soddisfazioni, e Max che dà il 5 a tutti.
Rimango per un po’ lì sul traguardo ad aspettare le Wir amiche mie, anche se tante questa volta sono dietro le quinte a dare una mano per la consegna dei pettorali (stamattina presto), deposito borse, banchetto merchandising, nonostante il freddo e la pioggia che inizia a scendere più insistente, e piano piano arrivano tutte. Felici, stanche, affaticate ma anche belle fresche e soddisfatte e tutte, ma proprio tutte le partecipanti con un gran sorriso per aver terminato la corsa ma sopratutto per essere qua, adesso.
Corsa ben organizzata, complimenti davvero a Jennifer, Manuela e Max, bravissimi, che hanno anche risposto alle domande più assurde con simpatia. Ristoro finale con thè caldo e torte, chiacchiere e epanettone e poi via, dopo esserci cambiate e aver finalmente scaldato un po’ il corpo, parte l’estrazione per diversi premi, dove naturalmente io non vinco niente, ma è risaputo..non è periodo!
E la pioggia ora è diventata davvero forte, e a fame anche.
Personalmente sono strafelice ed è stato tutto molto bello. Guardandomi intorno mi sembra che tutte lo siano per questa mattinata splendida all’insegna dell’amicizia, dello sport e della buona causa. Ora ho male dappertutto, neanche avessi corso alla velocità della luce, che maco la doccia calda mi ha rimesso in sesto.. speriamo che ci pensi almeno l’arnica.