WIRun Tour, gran finale a Milano fra un mese

Manca esattamente un mese al gran finale del tour che ha visto protagoniste tutte le Women In Run d’Italia. Il 5 febbraio a Milano, nel parco di Monza, arriva finalmente la tappa conclusiva del WIRun Tour al fianco di ActionAid e del suo lavoro contro la violenza sulle donne. Il running flash mob itinerante ha visto coinvolte, a partire da novembre 2016, Lecco, Verona, Modena, Vicenza, Trento, Cesena, Trieste e La Maddalena.

Otto città solidali che, con la partecipazione di migliaia di persone, hanno permesso di raccogliere 5.800 euro destinati al progetto WeGo! Infatti una parte del ricavato della manifestazione viene devoluto al progetto WeGo! di ActionAid contro la violenza domestica sulle donne, realizzato all’80% grazie al supporto finanziario del Programma Diritti, Uguaglianza e Cittadinanza dell’Unione Europea.

Dunque a Milano sarà una grande festa annunciata. Per partecipare alla corsa, su tre percorsi diversi con differenti distanze 3, 5 o 10 km, che si terrà domenica 5 febbraio alle ore 10, con ritrovo alle 8.30, alla Cascina San Fedele all’interno del Parco di Monza, è sufficiente seguire le indicazione sulla pagina evento di facebook, WIRtour Italy/Milano, cliccando parteciperò e poi procedere all’iscrizione sul sito mysdam.net.

Sarà possibile iscriversi on line fino a 3 febbraio, oppure negli store Affari & Sport (anche sponsor tecnico della manifestazione) in via Confalonieri 103 a Villasanta e 360 gradi Milano, in via Col di lana 8 a Milano. I costi dell’iscrizione sono per la 5 e la 10 km cronometrata non competitiva 12 euro e per la 3 km Family Run 6 euro. Iscrizione gratuita per ragazzi fino a 16 anni.

Come in tutti gli eventi e gli allenamenti organizzati dalle Women in Run, anche gli uomini che vogliono correre al fianco delle donne per difendere i loro diritti sono i benvenuti. Tutti i partecipanti riceveranno la t-shirt WIRun ITALY in edizione limitata creata apposta per l’occasione. Sarà presente un deposito borse custodito, docce e spogliatoi, un ampio parcheggio all’interno del parco e ristoro finale. Riscaldamento con Eli Granetto e dj set con Fabrizio Manzali Dj.

A conferma del successo e del lavoro che Women in Run sta facendo nella lotta alla violenza contro le donne in qualsiasi forma si manifesti e per il ruolo importante svolto con il running network, attraverso l’attività sportiva, a novembre ha ricevuto il Premio ActionAid per il Cambiamento, nella sezione «Collaborare».

WE GO! – wegoproject.eu. La violenza domestica è un fenomeno diffuso in tutta Europa: nel 2014, l’Agenzia dell’Unione Europea per i Diritti Fondamentali (EU Agency for Fundamental Rights – FRA) ha stimato che il 22% delle donne subisce violenza fisica e/o sessuale per mano del proprio partner. L’esperienza pratica insegna che molto spesso le donne rimangono in relazioni violente perché non dispongono di sufficiente autonomia economica per provvedere a sé stesse e ai propri figli.

L’obiettivo di WE GO! è quello di rafforzare i servizi di supporto per le donne vittime di violenza domestica in Europa, con particolare attenzione ai servizi offerti dai centri antiviolenza per favorire l’empowerment economico. Il progetto si focalizza sul consolidamento delle capacità dei centri e sullo sviluppo di nuove metodologie e interventi per promuovere alternative economiche per le donne. Grazie a WE GO!, i centri antiviolenza saranno in grado di rispondere meglio alle esigenze economiche delle utenti offrendo opportunità di uscire da contesti di violenza domestica.

Women in Run è un running network al femminile nato su Facebook (ne abbiamo parlato anche qua) nel 2014 da un’idea dell’atleta Jennifer Isella con l’obiettivo di creare gruppi di allenamento gratuiti in tutta Italia per consentire alle donne di correre all’aperto in totale sicurezza e libertà.

Nel 2016 Women In Run è diventata un’Associazione Sportiva Dilettantistica a tutti gli effetti. «Il branco siamo noi» gridano le WIR (acronimo di Women In Run) e i WIRangels (gli uomini che le sostengono), ormai virali sul web. Una frase forte, ma che esprime la necessità di unirsi e fare gruppo per dire basta alla violenza sulle donne. Al fianco di Jennifer Isella, coordinano il progetto Manuela Barbieri e Massimo Pileri.

• IL BRANCO SIAMO NOI •

Nelle immagini, alcuni momenti del WirTour delle 8 città italiane
che hanno aderito al progetto

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